Art. 183 c.p.c.
120 risultati
Difetto di rappresentanza processuale per mancanza dell’autorizzazione ministeriale
E’ improcedibile l’azione di responsabilità della società in amministrazione straordinaria avverso soggetti che si sono succeduti nel tempo come amministratori qualora sia stata promossa in assenza della rituale autorizzazione ministeriale prescritta dagli artt. 36 d.lgs. n. 270/1999 e 206 l.fall. ovvero qualora non sia stata fornita adeguata prova dell’esistenza stessa: [ LEGGI TUTTO ]
Ripetizione dell’indebito in caso di pagamenti per costituzione futura di s.n.c., in difetto di valido contratto (anche preliminare) di società
Non è ravvisabile la responsabilità del debitore per inadempimento contrattuale laddove non risulti provata la stipulazione di un contratto di società né un valido contratto preliminare di società, contenente gli elementi essenziali della futura società [ LEGGI TUTTO ]
Mancanza di contraffazione di marchio per il principio di preclusione per coesistenza
Tra due marchi sussiste il rischio di confusione quando vi è, in concreto, la possibilità che il pubblico ritenga che i prodotti o i servizi contraddistinti da un marchio che imita quello di altra impresa provengano dalla medesima impresa o da [ LEGGI TUTTO ]
Contraffazione di modello di fatto e di disegno comunitario
La domanda di accertamento di contraffazione rispetto a un modello di fatto proposta nella 1° memoria, 183, 6° comma c.p.c. non costituisce domanda nuova rispetto a quella formulata con la citazione introduttiva del giudizio avente ad oggetto la richiesta di tutela di un’esclusiva fondata su un disegno/modello registrato. Essa rappresenta semmai [ LEGGI TUTTO ]
Revoca senza giusta causa e senza preavviso del liquidatore con incarico a titolo oneroso e a tempo indeterminato
L’ assenza di una giusta causa di revoca del liquidatore che vantasse un diritto al compenso, in forza della delibera di nomina, determina il sorgere di una pretesa risarcitoria o indennitaria in capo al liquidatore medesimo, ferma restando la validità della delibera di revoca. Tale pretesa risarcitoria [ LEGGI TUTTO ]
Ambito di applicazione della tutela autoriale e della tutela brevettuale in relazione ai metodi di trattamento terapeutico
Oggetto di protezione del diritto d’autore è esclusivamente il modo con cui l’idea viene espressa, esteriorizzata attraverso uno dei mezzi espressivi elencati a titolo esemplificativo dagli artt. 1 e 2 L.A., assumendo la forma di un’opera, immediatamente percepibile ai sensi. Anche laddove [ LEGGI TUTTO ]
Snc e giusta causa di recesso
Il diritto di recesso per giusta causa, nella s.n.c. (ex 2285 c.c.), in conformità alla nozione delineata dalla giurisprudenza di legittimità (si veda Cass. 1602/2000), ricorre al verificarsi della violazione degli obblighi contrattuali da parte dei soci, oppure alla violazione dei doveri di fedeltà, lealtà, diligenza o correttezza coessenziali al substrato fiduciario che caratterizza il rapporto sottostante. Pertanto [ LEGGI TUTTO ]
Sui presupposti della responsabilità del liquidatore per mancato pagamento di un debito sociale
Ai sensi dell’art. 2495, comma 2, c.c. i presupposti della responsabilità del liquidatore sono: – il mancato pagamento del credito, la cui esistenza, entiità ed esegibilità è onere del creditore agente dimostrare; – la riconducibilità del mancato pagamento alla condotta colposa del liquidatore. In relazione a quest’ultimo presupposto il creditore è onerato della dimostrazione della consapevolezza dell’esistenza del credito in capo al liquidatore o della sua conoscibilità [ LEGGI TUTTO ]
Diritto del socio alla percezione dei dividendi e azione di responsabilità degli amministratori di s.r.l.
Il fatto costitutivo del diritto del socio alla percezione dei dividendi è (per le s.p.a.: art. 2433 c.c.) la deliberazione assembleare di distribuzione dei medesimi, principio da cui deriva che tale diritto sorge in capo a chi è socio al momento di quella deliberazione, dovendosi invece escludere [ LEGGI TUTTO ]
Emendatio del brevetto per invenzione e conversione in brevetto per modello di utilità
L’emendatio ex art. 79, co. 3, c.p.i. deve rimanere perentoriamente entro i limiti del contenuto della domanda di brevetto inizialmente depositata e non ampliare l’ambito della protezione conferita dal brevetto; non sono ammesse quindi riformulazioni [ LEGGI TUTTO ]