27 Luglio 2016

Streaming illegale di partite di calcio: responsabilità dei ISPs e limite dei siti “alias”

Ai sensi degli artt. 14 e 17 del D. Lgs. 70/2003, l’autorità giudiziaria può ordinare al prestatore di un servizio della società dell’informazione consistente nel trasmettere, su una rete di comunicazione, informazioni fornite da un destinatario del servizio, di impedire ai destinatari dei propri servizi l’accesso al sito in cui sono diffuse illecitamente informazioni ma tale ordine non può estendersi a tutti gli alias di tale sito, indipendentemente dal suffisso della registrazione, perchè ciò comporterebbe in via surrettizia, un obbligo di vigilanza sul contenuto delle informazioni rese accessibili dagli ISP estraneo alla disciplina vigente, fondata invece sul principio opposto di irresponsabilità del fornitore di servizi di mere conduit.

Vi è carenza di interesse ad agire, in difetto della evidenza di una lesione dei diritti di una parte compiuta mediante siti internet diversi e ulteriori rispetto a quelli specificamente indicati in ricorso che non siano ancora registrati, quindi inesistenti e dei quali si ignora il possibile contenuto.

Il fornitore dei servizi di accesso ad internet è un intermediario i cui servizi sono necessariamente utilizzati per la violazione del diritto d’autore, poiché rende di fatto possibile ai propri abbonati qualsiasi trasmissione Internet, ma le misure adottate dal fornitore di accesso ad Internet per porre fine alla violazione devono essere rigorosamente mirate, nel senso che devono servire a porre fine alla violazione arrecata da parte di un terzo al diritto d’autore o a un diritto connesso, senza pregiudizio degli utenti di Internet che ricorrono ai servizi di tale fornitore al fine di accedere lecitamente ad informazioni. Nel caso contrario, l’ingerenza di detto fornitore di accesso nella libertà di informazione di tali utenti sarebbe ingiustificata alla luce dell’obiettivo perseguito.

Per visualizzare la sentenza devi effettuare login

Maria Luigia Franceschelli

Maria Luigia Franceschelli

Associate

Dottorato di Ricerca in Proprietà Industriale, Università degli Studi di Milano Avvocato presso Hogan Lovells Studio Legale, IP team(continua)

oppure usa questo QR code:
Scan the QR Code