Non è fondata la domanda risarcitoria fondata sull’abuso di posizione dominante ai sensi dell’art. 9 della legge 192/1998 quando l’affiliato non abbia dimostrato di trovarsi in una situazione di dipendenza economica rispetto all’affiliante e, in particolare, nell’ipotesi in cui questi non sia l’unico soggetto che [ LEGGI TUTTO ]

Ai sensi del’art. 9 della l. 192/1998, che è estrinsecazione della clausola di buona fede, si considera dipendenza economica la situazione in cui un’impresa sia in grado di determinare, nei rapporti commerciali con un’altra impresa, un eccessivo squilibrio di [ LEGGI TUTTO ]

Il controllo esterno di una società su di un’altra postula l’esistenza di determinati rapporti contrattuali la cui costituzione ed il cui perdurare rappresentando la condizione di esistenza e di sopravvivenza della capacità di impresa della società controllata.

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In riferimento ad un giudizio instaurato, ai sensi dell’art. 33, comma 2, L. 287/90, per il risarcimento dei danni derivanti da intese restrittive della libertà di concorrenza, pratiche concordate o abuso di posizione dominante – la delibera assunta dall’AGCM [ LEGGI TUTTO ]

La dipendenza economica, come la posizione dominante, consiste soltanto in una potenzialità di abuso, non anche nell’abuso stesso e si verifica ogniqualvolta un’impresa abbia compiuto investimenti – in macchinari e conoscenze – che, per essere finalizzati al processo produttivo o distributivo proprio ed esclusivo di un’altra impresa, sarebbero difficilmente reinvestibili in un rapporto con un’impresa diversa. [ LEGGI TUTTO ]

Al fine della valutazione dell’esistenza di un abuso di posizione dominante, il principio dell’onere della prova deve essere calibrato rispetto alla necessità di rendere effettiva la tutela dei privati che agiscono in giudizio, tenuto conto dell’asimmetria informativa [ LEGGI TUTTO ]

La contestazione di abuso di posizione dominante implica, anzitutto, da un punto di vista logico, la necessità d’individuare il mercato rilevante, nel cui [ LEGGI TUTTO ]

Perché possa ritenersi integrata la responsabilità precontrattuale, è necessario che tra le parti siano in corso trattative; che le trattative siano giunte ad uno stadio idoneo a far sorgere nella parte che invoca l’altrui responsabilità il ragionevole affidamento sulla [ LEGGI TUTTO ]

Un contratto di distribuzione è idoneo in astratto a porre il distributore in posizione di dipendenza economica, in quanto assoggettato ad un complesso di obblighi contrattuali, che trasferisce sullo stesso gli oneri di [ LEGGI TUTTO ]

In caso di interruzione di diritto del processo, determinata dall’apertura del fallimento, al fine del decorso del termine per la riassunzione non è sufficiente la sola conoscenza da parte del curatore fallimentare dell’evento interruttivo rappresentato dalla dichiarazione di fallimento, ma è necessaria anche la conoscenza dello specifico giudizio sul quale detto effetto interruttivo è in concreto destinato ad operare. La conoscenza deve essere “legale” ovvero acquisita [ LEGGI TUTTO ]