Art. 2504 quater c.c.
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Opposizione alla fusione dei creditori e azione di responsabilità
Nessuna invalidità o “inefficacia” della fusione può essere pronunciata nel caso in cui l’opposizione dei creditori tempestivamente notificata a seguito della spedizione dell’atto nel termine di cui agli artt. 2503 o 2505-quater c.c. pervenga alla società partecipante dopo la stipula dell’atto di fusione [ LEGGI TUTTO ]
Impugnazione di rendiconto di un fondo chiuso da parte dei quotisti
La delibera consiliare della SGR con cui viene approvato il rendiconto del fondo gestito (nella specie immobiliare chiuso) può essere impugnata per vizio di nullità da chiunque vi abbia interesse, e quindi certamente anche dai quotisti del fondo. [ LEGGI TUTTO ]
Scissione non proporzionale di s.r.l. e tutela risarcitoria del socio
Gli effetti della scissione, dopo l’iscrizione dell’atto, diventano definitivi, ovvero irretrattabili, per cui la data di decorrenza degli stessi rappresenta anche il momento a partire dal quale gli effetti dell’operazione non possono più essere né contestati né revocati; di conseguenza gli interessi che risultino lesi dall’illegittimità dell’operazione sono oggetto di tutela sul piano esclusivamente risarcitoria ai sensi dell’articolo 2504 quater c.c.
Fusione e azione individuale dei soci. Società fiduciaria e legittimazione ad agire per il risarcimento del danno
In seguito a una fusione tra società, i soci di una delle società fuse non possono agire asserendo l’irragionevolezza della scelta della fusione per far valere danni diretti della propria sfera patrimoniale. L’eventuale danno rileva direttamente nel patrimonio della società e solo di riflesso in quello dei singoli azionisti. [ LEGGI TUTTO ]