Art. 2476 c.c.
969 risultati
Ancora sulla domanda cautelare di revoca degli amministratori di s.r.l.
L’art. 2476, co. 3, c.c., nella parte in cui prevede che “[il socio] può altresì chiedere, in caso di gravi irregolarità nella gestione della società, che sia adottato provvedimento cautelare di revoca degli amministratori medesimi”, deve essere inteso come attributivo [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità del liquidatore di s.r.l. per violazione della par condicio creditorum
Il liquidatore è responsabile, ai sensi delle generali previsioni di cui agli artt. 2043 e 2476 co. 6 c.c., per il danno patito dal creditore che, al termine della procedura di liquidazione, sia stato soddisfatto in una percentuale inferiore [ LEGGI TUTTO ]
La revoca cautelare dell’amministratore di srl è sempre collegata all’azione di responsabilità
Con riferimento alle società a responsabilità limitata, non esiste nell’ordinamento un diritto del singolo socio ad ottenere la revoca dell’amministratore, che non sia inscindibilmente collegato alla relativa azione di responsabilità contro l’amministratore stesso.
Coerentemente, l’azione ex art. 2476, 3° comma, c.c. consente [ LEGGI TUTTO ]
Azione di responsabilità del curatore del Fallimento di S.r.l. nei confronti di amministratori e sindaci
Il curatore del Fallimento agisce nei confronti degli amministratori ai sensi dell’art. 146 L. Fall. in quanto legittimato tanto ad esercitare l’azione sociale di responsabilità per violazione dei doveri imposti dalla legge, quanto l’azione di responsabilità verso i creditori sociali [ LEGGI TUTTO ]
Azione di risarcimento del danno esperita dal singolo socio contro il liquidatore
Il discrimine tra l’azione individuale di responsabilità ex art. 2476, comma 6 c.c. e l’azione sociale ex art. 2476, comma 1 c.c. è dato dall’incidenza diretta del danno sul patrimonio del socio. Mentre l’azione sociale [ LEGGI TUTTO ]
Inapplicabile agli amministratori della società la disciplina concernente la responsabilità dei soci ex art. 2476 c.c.
Non è invocabile la responsabilità degli amministratori quali soci della s.r.l. fallita ai sensi dell’art. 2476, co. 7, c.c.. La norma infatti dispone che “sono altresì solidalmente responsabili con gli amministratori, ai sensi dei precedenti commi, i soci che hanno intenzionalmente deciso o autorizzato il compimento di atti dannosi per la società, i soci o i terzi”; requisito implicitamente richiesto ai fini dell’applicabilità di tale disposizione è che il socio ingeritosi nella gestione non sia anche un amministratore della società, in quanto l’amministratore risponde dei danni cagionati dalla sua condotta già ai sensi dell’art. 2476, co. 1 o co. 6, c.c. in forza della titolarità del potere – dovere di amministrazione.
Incompletezza/inattendibilità delle scritture contabile e responsabilità degli amministratori nei confronti del curatore fallimentare
L’incompletezza e l’inattendibilità delle scritture contabili non può essere ritenuta ex se fonte di responsabilità per gli amministratori, essendo necessario rilevare un pregiudizio al patrimonio sociale potenzialmente ricollegabile a tale violazione in termini di lucro cessante e danno emergente.
Sequestro conservativo ante causam. Competenza territoriale. Azione di responsabilità ex 146 co. 2 lett. a) l.fall. e “cumulo” delle azioni. Scindibilità delle cause in tema di litisconsorzio facoltativo. Presupposti e coesistenza del fumus boni iuris e del periculum in mora
In materia di competenza, nel procedimento cautelare ante causam, trova applicazione il 669 ter c.p.c. Contrariamente a quanto previsto per il giudizio a cognizione piena, non opera in tale procedimento il regime delle preclusioni relativo alle eccezioni e al rilievo d’ufficio dell’incompetenza e, esclusa la vis actractiva del Tribunale fallimentare ex 24 l.fall., devono trovare applicazione le regole generali sia per quanto riguarda la competenza [ LEGGI TUTTO ]
Limiti al diritto di informazione ex art. 2476 c.c. del socio di s.r.l.
La società pur non potendo impedire al socio di avere le informazioni che ricadono nell’ambito dell’art. 2476, co. 2, c.c., può senz’altro legittimamente adottare le misure necessarie a contemperare il proprio interesse alla protezione di dati riservati [ LEGGI TUTTO ]
Amministratori di s.r.l. e mala gestio tra perdita del capitale e trasferimento di immobili sociali
I soci amministratori di s.r.l. sono solidalmente responsabili del danno che abbiano illegittimamente causato alla società (successivamente fallita) per la prosecuzione dell’attività sociale nonostante la perdita [ LEGGI TUTTO ]