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Art. 115 c.p.c.
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11 Luglio 2016

L’onere probatorio in caso di contumacia

La contumacia è un comportamento neutrale cui non può essere riconosciuta valenza confessoria né non contestativa dei fatti allegati, pertanto in capo all’attore [ LEGGI TUTTO ]

14 Giugno 2016

Concorrenza sleale per denigrazione

Costituisce fattispecie di concorrenza sleale ex art. 2598 c.c., sebbene non espressamente prevista dalla norma, per costante applicazione giurisprudenziale, la [ LEGGI TUTTO ]

10 Novembre 2015

Contumacia e principio di non contestazione; onere probatorio

Si esclude che la contumacia possa equivalere ad una ficta confessio e si esclude anche che alla contumacia possa applicarsi il principio della non contestazione sancito dall’art. 115 cpc, sia sulla base del dato letterale della norma, che si riferisce alla sola “parte costituita”, sia per consolidata giurisprudenza (cfr. Cass. 14623/2009). [ LEGGI TUTTO ]

9 Novembre 2015

Necessità di una specifica deliberazione assembleare quale condizione per l’esercizio dell’azione sociale di responsabilità

L’azione sociale di responsabilità, in assenza di idonea delibera assembleare autorizzante la stessa, va dichiarata inammissibile, arrestandosi su tale preliminare rilievo il corso del giudizio senza possibilità di scendere all’esame del merito.

23 Aprile 2015

Mancanza della delibera assembleare per l’esercizio dell’azione sociale di responsabilità nelle società cooperative

La delibera assembleare richiesta dall’art. 2393, primo comma, c.c. per l’esercizio dell’azione sociale di responsabilità nei confronti degli amministratori è necessaria anche nelle società cooperative che non hanno optato, ai sensi dell’art. 2519, secondo comma, c.c., per l’applicazione delle norme sulle società a responsabilità limitata.    [ LEGGI TUTTO ]

31 Dicembre 2014

Mancata contestazione delle difese proposte dalla parte convenuta

La mancata contestazione da parte dell’attrice rispetto alle difese proposte in sede processuale dalla parte convenuta a seguito della rinuncia al mandato dei relativi procuratori implica, per tutti i fatti dedotti da parte convenuta, il prodursi degli effetti del principio della non contestazione ex art. 115 c.p.c.

9 Luglio 2014

Contratto di affitto d’azienda ed esclusione del danno per mancata consegna o consegna di attrezzature non funzionanti.

Nel silenzio della legge, ai fini della contestazione tempestiva di un fatto, il dies ad quem coincide con la seconda memoria di cui all’art. 183, co. 6, c.p.c., in quanto solo con tale memoria è possibile “replicare alle domande ed alle eccezioni”. [ LEGGI TUTTO ]

Risarcimento del danno da abuso di posizione dominante

In materia di risarcimento del danno causato da abuso di posizione dominante, l’accertamento effettuato dall’Autorità  Garante per la Concorrenza ed il Mercato, e/o dal giudice amministrativo nel giudizio avviato dall’impugnazione della delibera dell’Autorità, costituisce [ LEGGI TUTTO ]