hai cercato per: Paolo Cuomo
19 Gennaio 2016

In tema di modifica del compenso dei sindaci di s.p.a.

E' illegittima (annullabile) la delibera assembleare di s.p.a. con la quale si modifichi in corso di mandato il criterio di determinazione del compenso dei sindaci, originariamente fissato ... [ Continua ]
12 Ottobre 2015

Problemi in tema di revoca dell’amministratore di s.r.l. in assenza di giusta causa

Nel potere dei soci di s.r.l. che rappresentano almeno 1/3 del capitale di sottoporre gli argomenti di decisione all'assemblea attribuito dall'art. 2479 c.c., rientra anche il potere di convocare direttamente l'assemblea su quegli stessi argomenti, anche senza previa sollecitazione della convocazione da parte dell'organo amministrativo. ... [ Continua ]
8 Gennaio 2016

Responsabilità dell’amministratore di società fallita in caso di omessa o irregolare tenuta della contabilità

Nell'azione di responsabilità promossa dal curatore a norma dell'art. 146, secondo comma, legge fall., la mancata (o irregolare) tenuta delle scritture contabili, pur se addebitabile all'amministratore convenuto, non giustifica che il danno risarcibile sia determinato e liquidato ... [ Continua ]
7 Ottobre 2015

In tema di prescrizione dell’azione di responsabilità ex art. 2394 c.c. esercitata dal curatore fallimentare

L'azione di responsabilità contro gli amministratori, esercitata dal curatore ex art. 146 l. fall., cumula in sé le diverse azioni previste dagli artt. 2393 e 2394 c.c., a favore rispettivamente della società e dei creditori sociali, onde il curatore può formulare l'istanza risarcitoria tanto con riferimento ai presupposti della loro responsabilità contrattuale verso la società, quanto a quelli della responsabilità extracontrattuale nei confronti dei creditori; ma una volta effettuata la scelta, nell'ambito di ogni singola questione, egli soggiace anche agli aspetti eventualmente sfavorevoli dell'azione individuata. ... [ Continua ]
29 Giugno 2015

Trasformazione “progressiva”, fallimento della società post-trasformazione e azioni della curatela

In caso di trasformazione di società di persone in società di capitali, decisa in condizioni di patrimonio netto negativo e seguita da dichiarazione di fallimento, il curatore fallimentare non può pretendere dagli ex amministratori della società, a titolo di risarcimento del danno alla massa dei creditori, l'importo corrispondente al disavanzo del patrimonio netto della società alla data della trasformazione. ... [ Continua ]
27 Marzo 2015

Preliminare di vendita di partecipazioni sociali e risarcimento del danno da inadempimento del promissario acquirente

In caso di inadempimento di un contratto preliminare di vendita di partecipazioni sociali da parte del promissario acquirente, il risarcimento del danno da costui dovuto deve determinarsi nella misura della diminuzione di valore delle partecipazioni non compravendute rispetto al prezzo che il promissario venditore avrebbe incassato con la vendita. ... [ Continua ]
17 Febbraio 2015

Patti parasociali e validità delle delibere assembleari di s.p.a.

Il voto del socio di s.p.a. espresso in violazione degli impegni assunti con un sindacato di voto non inficia la validità della deliberazione assembleare, anche nell'ipotesi in cui la società stessa abbia preso parte al patto parasociale. ... [ Continua ]
20 Marzo 2015

Limiti della responsabilità sussidiaria della società beneficiaria per i debiti della società scissa

La limitazione ex art. 2506 quater, co. 3, c.c. della responsabilità solidale sussidiaria della società beneficiaria della scissione per i debiti non soddisfatti della società scissa al "valore effettivo" del patrimonio alla prima assegnato, va riferita non al valore contabile del patrimonio trasferito, ma al valore rettificato di tale patrimonio, attribuendo alle attività i relativi valori correnti e non quelli storici. [ Continua ]
17 Febbraio 2015

Revoca di amministratore di s.p.a. senza giusta causa: presupposti formali e quantificazione del danno risarcibile

In tema di revoca dell'amministratore di società per azioni, la sussistenza di una giusta causa esclude il diritto dell'amministratore al risarcimento del danno prodotto dall'anticipato scioglimento del rapporto solo se espressamente enunciata nell'atto dell'assemblea che altresì descriva le ragioni della revoca, senza che queste, omesse nell'atto deliberativo, possano essere integrate in prosieguo nel corso del giudizio. ... [ Continua ]