Art. 2441 c.c.
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Sospensione cautelare di delibera di aumento di capitale e valutazione comparativa degli interessi
Deve ritenersi coerente con la ratio della regola della postergazione la sottoscrizione di un aumento di capitale a mezzo compensazione con crediti derivanti da finanziamenti soci soggetti alle disposizioni degli artt. 2467 e 2497-quiquies c.c.
Impugnativa della delibera assembleare di aumento del capitale sociale di s.p.a.
La decisione di abbattere e poi ricostituire il capitale all’elevato importo originario non pare né violativa dell’art. 2446 c.c. (costituendo anzi l’archetipo dei provvedimenti a tal fine previsti dal codice), né incongrua. [ LEGGI TUTTO ]
Sostituzione delle delibere impugnate ex art. 2378, co. 8, c.c.
Deve ritenersi cessata la materia del contendere una volta che sia intervenuto il superamento e l’espressa sostituzione ex art. 2377, co. 8, c.c., delle delibere originariamente impugnate aventi ad oggetto l’approvazione del bilancio [ LEGGI TUTTO ]
Sottoscrizione dell’aumento di capitale di una società controllata da una società pubblica a seguito di gara e danno conseguente a carenze informative sulle reali condizioni della società emittente
Il giudice ordinario ha giurisdizione in relazione a un’azione promossa a titolo di responsabilità precontrattuale, o comunque aquiliana, dal socio privato che, dopo aver sottoscritto a seguito di regolare procedura ad evidenza pubblica [ LEGGI TUTTO ]
Nuova pronuncia in tema di abuso di maggioranza e di conflitto di interessi del socio
La fattispecie dell’abuso del diritto di voto da parte del socio di maggioranza (fondata sulla violazione del principio di buona fede nell’esecuzione del contratto ex art. 1375 c.c.) è integrata quando il socio di maggioranza esercita il diritto di voto [ LEGGI TUTTO ]
Sottoscrizione dei diritti di opzione nelle società quotate in mercati regolamentati
Rinuncia al diritto di opzione del socio di s.r.l. e tutela dei creditori personali
Nel caso di azzeramento del capitale per perdite e contestuale aumento dello stesso, non integra gli estremi della “simulazione assoluta” la dichiarazione di rinuncia da parte del socio del proprio diritto di opzione finalizzata a sottrarre la partecipazione sociale alle pretese dei propri creditori personali, in quanto non pare ravvisabile alcuna discordanza tra la volontà espressa nella rinuncia e l’intento perseguito dal socio-debitore, [ LEGGI TUTTO ]
Carenza di interesse ad agire a seguito di mancata impugnazione di delibera assembleare
L’impugnazione della delibera assembleare rappresenta l’unico mezzo idoneo a rimuovere gli effetti delle deliberazioni illegittime, sicché, ove tale rimedio non sia esperito, gli effetti prodotti dalla delibera devono ritenersi stabili e intangibili. Ne deriva che l’accertamento dell’illegittimità di un atto presupposto non può travolgere gli effetti di una successiva delibera non impugnata e, quindi, la relativa domanda deve essere rigettata per difetto di interesse ad agire (nella specie, il Tribunale ha rigettato per carenza di interesse ad agire la domanda di un socio volta a far accertare il corretto esercizio del proprio diritto di opzione e la conseguente illegittimità dell’aumento di capitale sottoscritto da terzi, ritenendo che l’accoglimento della domanda non avrebbe portato alcuna utilità all’attore, che aveva comunque perduto la propria partecipazione azionaria a seguito di una successiva operazione di azzeramento e ricostituzione del capitale sociale sopravvenuta in corso di giudizio, approvata dall’assemblea dei soci senza la partecipazione dell’attore e senza che questi avesse impugnato la relativa delibera).
Nullità, annullamento, risoluzione e rescissione di operazioni incrociate e collegate di acquisto di partecipazione sociale e di aumento di capitale
Azzeramento del capitale sociale per perdite e successivo aumento con sottoscrizione integrale dei soli soci presenti in assemblea
In sede di assemblea straordinaria convocata per deliberare l’azzeramento del capitale sociale e il suo contestuale aumento con sovrapprezzo, deve ritenersi lecita la prassi consistente nella sottoscrizione immediata e per intero del capitale ad opera dei soli soci presenti, [ LEGGI TUTTO ]